R. M.
Champagne R. Faivre
S.A.R.L. Robert Faivre et Fils
David Faivre
Grande Rue 64/68
TÉL : 03.26.58.27.79
51480 Belval-sous-Châtillon
Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 5,50 situati nei dintorni di Belval-sous-Châtillon, villaggio sul triangolo Dormans-Épernay-Reims, nella Vallée de la Marne.
LA GAMMA DEI VINI
Champagne R. Faivre
Champagne R. Faivre Reflet Naturel Blanc de Noirs Extra-Brut
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier raccolti nelle parcelle “Les Glises” e “Mont Pinson” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne R. Faivre L’Aguerrie Réserve Extra-Brut
Assemblaggio: 30% Chardonnay, 18% Pinot Noir e 22% Pinot Meunier, tutti raccolti nelle parcelle “La Boudine”, “Les Champs Robin”, “Les Glises”, “Les Pointes” e “Les Trois Moulins” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di vini di riserva della vendemmia 2015. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo parziale della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne R. Faivre Le Perle du Paradis Rosé Extra-Brut
Assemblaggio: 30% Chardonnay, 18% Pinot Noir e 22% Pinot Meunier, tutti raccolti nelle parcelle “La Boudine”, “Les Champs Robin”, “Les Glises”, “Les Pointes” e “Les Trois Moulins” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017 uniti ad una percentuale del 30% di vini di riserva della vendemmia 2015. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo parziale della fermentazione malolattica. Alla Cuvée bianca prodotta viene aggiunta una percentuale del 13% di Coteaux Rouge (Pinot Meunier) raccolto nella parcella “La Bertellerie” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017 vinificato in rosso. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne R. Faivre Les Champs de Romy Blanc de Blancs Extra-Brut
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nella parcella “Les Champs Robin”a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017 in aggiunta ad una percentuale di Chardonnay di riserva della vendemmia 2015. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata utilizzando la fermentazione malolattica. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne R. Faivre Mon Premier Rosé de SaignéeExtra-Brut
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier raccolti nelle parcelle “Les Glises” e “Mont Pinson” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2017. Maceraione delle bucce nei mosti per 18/24 ore prima della fase fermentativa. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6 g/L.
Champagne R. Faivre L’Or de Faivre Blanc de Meunier Extra-Brut
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier raccolti nella parcella “Les Glises” a Belval-sous-Châtillon della vendemmia 2015. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Passaggio di 15 mesi della cuvée in barriques di rovere francese da 225 lt. Nessuna filtrazione ne collage prima dell’imbottigliamento. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 4 g/L.
La storia inizia nel 1953, con la creazione della nostra casa di champagne a Belval-sous-Chatillon. Il suo fondatore è Robert Faivre. Il modello tecnico-economico dell’epoca era basato sulla messa in comune di materiali, attrezzature e persone. È in questo contesto che Robert decise di aderire al sistema cooperativo. Bernard, figlio di Robert, intraprese coraggiosamente l’operazione sullo stesso modello cooperativo, nei primi anni ’70 dopo la morte di suo fratello, prima che David seguisse le loro orme subentrando nel 2000. Dall’inizio degli anni 2000, convinti di dover cambiare le pratiche di coltivazione verso una viticoltura più sostenibile, si sono posti una serie di capitolati che permettessero di ottenere le uve più sane possibili. Nel 2008 arriva poi la prima riflessione enologica in azienda che permette di collegare concretamente le pratiche colturali al prodotto finale. Una prima fase del processo viene eseguita con la creazione del centro di pressatura. Nel 2016 l’azienda ha ricevuto la doppia certificazione HVE (High Environmental Value) & Sustainable Viticulture in Champagne, che premia il loro impegno ambientale. Forti di questi impegni ambientali, nel 2017 hanno deciso di abbandonare il modello cooperativo. Da allora sviluppiano le loro annate con l’aiuto del nostro esperto Richard Dailly.
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