N. M.
Champagne J. De Telmont
S. A. De Telmont
Pascale e Bertrand De Telmont
Avenue de Champagne 1
TÉL : 03.26.58.40.33
51480 Damery
Ettari vitati coltivati totali di proprietà: 32,00 di cui 2,30 a Champignol Lez Mondeville, 24,20 a Damery e 5,50 a Vincelles. Età media dei vitigni 30 anni.
Vitigni 18% Chardonnay, 10% Pinot Noir e 72% Pinot Meunier.
Approvvigionamento: 20% da vitigni di proprietà, 55% da recoltants e 25% da cooperative.
Numero medio di bottiglie commercializzate in un anno: 1.500.000
LA GAMMA DEI VINI
- Champagne Telmont
- Champagne J. De Telmont
- Champagne H. de Bellecroix
- Champagne Perard de Sailly
- Champagne Paul Huismard
- Champagne Ch. De Fellecourt
Champagne Telmont Réserve Brut
Assemblaggio: 43% Chardonnay, 20% Pinot Noir e 37% Pinot Meunier, raccolti il 44% a Damery, l’8,5% a Fontette, il 6,8% a Songy, il 6,7% a Avize, il 5,8% a Saudoy, il 4,3% a Cumières, il 4% a Nogent l’Abesse, il 3,6% a Vertus, il 2,3% a Vinay, il 2% a Chaumuzy, il 2% a Boursault, l’1,9% a Epernay, l’1,6% a Fontaine Denis, l’1,4% a Meurville e meno dell’1% in altri villaggi champenois, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale del 56% di vini di riserva di sette vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 18 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 6,7 g/l.
Champagne Telmont Réserve Rosé Brut
Assemblaggio: 97% Chardonnay e 3% Pinot Meunier, raccolti il 70% a Damery,l’8,1% a Songy, il 5% a Romery, il 4,4% a Avize, il 3,5% a Vertus, il 3,3% a Cumières, il 2,2% a Nogent, l’1% a Bassuet e meno dell’1% in altri villaggi champenois, tutti della vendemmia 2016 uniti ad una percentuale del 89% di vini di riserva di quattro vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Alla Cuvée prodotta in bianco viene aggiunta una percentuale di Pinot Noir vinificato in rosso. Minimo 36 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8,4 g/l.
Champagne Telmont Blanc de Blancs Extra-Brut Millésime 2012
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti il 49% a Avize, il 25% a Damery, il 13% a Cumières, il 4,3% a Mancy, il 4% a Oeuilly, l’1,9% a Nogent, l’1% a Chouilly e meno dell’1% in altri villaggi champenois, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’apporto della fermentazione malolattica. Minimo 96 mesi di soggiorno sui lieviti con tappo in sughero e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement manuale. Dosaggio della liqueur: 5 g/l.
Champagne Telmont Blanc de Blancs Vinothèque Brut Millésime 2006
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti il 73% a Avize e Chouilly e il 27% a Damery, tutti della vendemmia succitata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’apporto della fermentazione malolattica. Remuage manuale. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti con tappo in sughero e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement manuale. Dosaggio della liqueur: 5,9 g/l.
Champagne Telmont Blanc de Blancs Vinothèque Extra-Brut Millésime 2005
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti il 73% a Avize e Chouilly e il 27% a Damery, tutti della vendemmia succitata. I mosti sono ottenuti esclusivamente dalla prima spremitura. La fermentazione alcolica, della durata di 12 mesi sulle fecce, viene svolta in foudres di rovere francese da 20 hl con rimescolamento settimanale dei vini (bâtonnage). La vinificazione viene effettuata senza l’apporto della fermentazione malolattica. Remuage manuale. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti con tappo in sughero e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement manuale. Dosaggio della liqueur: 1,7 g/l.
Champagne Telmont Blanc de Noirs Extra-Brut Millésime 2014
Assemblaggio: 61% Pinot Noir e 39% Pinot Meunier, entrambi raccolti il 65% a Damey, l’11% ad Ay, l’8% a Cumières, il 5,3% a Chaumuzy, il 4,2% a Boursault, l’1,3% a Meurville e meno dell’1% in altri villaggi champenois, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti con tappo in sughero e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement manuale. Dosaggio della liqueur: 3,4 g/l.
Champagne Telmont Vinothèque Brut Millésime 2012
Assemblaggio: 33% Chardonnay, 33% Pinot Noir e 33% Pinot Meunier, raccolti il 67% a Damery, il 10% a Barbonne, l’8% a Fontette, il 3% a Les Riceys, il 2% a Neuville e il 10% in altri villaggi champenois, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 7,6 g/l.
Champagne Telmont Sans Soufre Extra-Brut Millésime 2013
Assemblaggio: 58% Chardonnay e 42% Pinot Meunier, entrambi raccolti esclusivamente nei vigneti di proprietà di Damery, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Senza aggiunta di solfiti.Minimo 72 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 2,5 g/l.
Champagne Telmont Réserve de la Terre Brut Millésime 2017
Assemblaggio: 66% Chardonnay e 34% Pinot Meunier, entrambi raccolti esclusivamente nei vigneti di proprietà di Damery certificati bio, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 5,9 g/l.
Champagne J. De Telmont Grande Réserve Brut
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, raccolti in 40 differenti cru chamenois della Côte des Blancs, del Sézannais e Vallée de la Marne, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Grande Réserve Demi-Sec
Assemblaggio: 1/3 Chardonnay, 1/3 Pinot Noir e 1/3 Pinot Meunier, raccolti in 40 differenti cru chamenois della Côte des Blancs, del Sézannais e Vallée de la Marne, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 22 g/l.
Champagne J. De Telmont Grand Rosé Brut
Assemblaggio: 85% Chardonnay e 15% Pinot Noir e Pinot Meunier, raccolti in 40 differenti cru chamenois della Côte des Blancs, del Sézannais e Vallée de la Marne, tutti della vendemmia 2018 uniti ad una percentuale del 20% di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. La percentuale dei due Pinot viene vinificata in rosso ed aggiunta alla cuvée prodotta in bianco. Minimo 24 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Grand Vintage Brut Millésime 2006
Assemblaggio: 40% Chardonnay, 20% Pinot Noir e 40% Pinot Meunier, raccolti in 40 differenti cru chamenois della Côte des Blancs, del Sézannais e Vallée de la Marne, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont LD Brut Nature Blanc de Blancs Millésime 2008
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti in differenti cru chamenois della Côte des Blancs, del Sézannais e Vallée de la Marne, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 2 g/l.
Champagne J. De Telmont Blanc de Blancs Brut Millésime 2009
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti in differenti cru chamenois della Côte des Blancs, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 120 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Sans Soufre Brut
Assemblaggio: 50% Chardonnay e 50% Pinot Meunier, entrambi raccolti esclusivamente nei vigneti di proprietà di Damery, tutti della vendemmia 2015 uniti ad una percentuale di vini di riserva di vendemmie precedenti. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Senza aggiunta di solfiti.Minimo 60 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Blanc de Noirs Brut Millésime 2012
Assemblaggio: 50% Pinot Noir e 50% Pinot Meunier, entrambi raccolti esclusivamente nei vigneti di proprietà di Damery, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 84 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 3 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Grand Couronnement Brut Millésime 2000
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nei villaggi Grand Cru di Avize e Chouilly, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Consécration Brut Millésime 2000
Assemblaggio: 100% Chardonnay raccolti nei villaggi Grand Cru di Avize e Chouilly, tutti della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata senza l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Collection Heritage Millésime 1986
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 240 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Collection Heritage Millésime 1990
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
Champagne J. De Telmont Collection Heritage Millésime 1992
Assemblaggio: 100% Pinot Meunier della vendemmia succitata. La fermentazione alcolica viene svolta in parte in foudres di rovere francese da 20 hl e in parte in acciaio. La vinificazione viene effettuata con l’utilizzo della fermentazione malolattica. Minimo 156 mesi di soggiorno sui lieviti e almeno 6 mesi di riposo dopo il dégorgement. Dosaggio della liqueur: 8 g/l.
La storia della Maison Jean de Telmont ebbe inizio con Henry L’Hopital nel 1912, proprietario terriero visionario e intuitivo, che decise di produrre Champagne a suo nome. A quei tempi però lo Champagne non era popolare e le vendite furono al limite. Alla sua morte, il figlio André raccoglie l’importante eredità paterna e a sua volta si prodiga a rafforzarla, dando al loro champagne un’identità in grado di rispecchiare proprio il carattere e l’unicità della cultura familiare. Ecco quindi che nel marchio della Maison, appare un elmo da cavaliere: è questa l’immagine dello stemma del battaglione nel quale ha combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale. André riconosce nei valori della cavalleria, gli stessi valori che da sempre guidano la sua famiglia: il coraggio di guardare al futuro, la lealtà verso il saper fare e la tradizione dei vigneron, l’umiltà e il rispetto verso la terra e la natura. Da allora il motto dell’azienda diventa ‘Nec pluribus impar‘ – ‘A differenza di tutti gli altri‘ e nel 1952, ispirato dal nome di una delle parcelle della tenuta, crea gli champagne J. de Telmont. Ad André segue il figlio Serge che installa la sede della Maison a Damery, in Avenue de Champagne 1. Con lui si sanciscono i capisaldi della Maison dai quali la produzione non si allontanerà mai più: la raccolta deve essere eseguita a mano con precisione e delicatezza; la vinificazione e l’invecchiamento avvenire solo nei foudres, grandi tini di quercia; per le cuvée Prestige è previsto solo il “tiré-bouché liège” (ovvero l’invecchiamento in sughero naturale); il remuage è doverosamente manuale. Non a caso, amano definirsi gli “artigiani dello champagne”. Oggi la Maison è guidata da Pascale e Bertrand, fratello e sorella. Siamo alla quarta generazione e la vocazione e il rispetto verso i valori fondanti la cultura di famiglia non potrebbero essere più saldi ed etici. Consapevoli infatti dell’importanza di tutelare natura e territorio, i due fratelli impegnano da anni il percorso produttivo della Maison verso una coltivazione completamente bio: dei 33 ettari di vigna, 26 sono già stati convertiti in produzione biologica e biodinamica. L’obiettivo per il prossimo futuro è quello di una certificazione 100% organic. Nell’ottobre 2020 il pacchetto di maggioranza dell’azienda è stato acquisito dalla società Rémy Cointreau. Rémy Cointreau è un gruppo leader nel mercato globale del vino e degli spirits che opera in oltre 150 paesi nel mondo con un fatturato, nell’ultimo anno fiscale, di 1,12 miliardi di euro, e un utile netto di 159 milioni di euro. di €. Il gruppo Rémy Cointreau, le cui origini risalgono al 1724 nella regione della Charente, è nato nel 1990 dalla fusione delle società holding delle famiglie Hériard Dubreuil e Cointreau, che controllavano rispettivamente E. Rémy Martin & Cie SA e Cointreau & Cie SA. Rémy Cointreau ha un portafoglio di marchi globali e di lusso, tra cui i cognac Rémy Martin e Louis XIII, il liquore Cointreau e gli alcolici Metaxa, Mount Gay, St-Rémy, Bruichladdich, Port Charlotte, Octomore e The Botanist.
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